Bonus 1000 Euro

Sei in cerca di Bonus da 1000 Euro a salire? Con l’emergenza economica e sanitaria legata al Coronavirus, lo Stato ha emanato il Decreto Sostegni Bis per aiutare le imprese ed i professionisti con partita IVA in difficoltà.

Per loro è prevista una indennità a fondo perduto in proporzione al fatturato perso rispetto all’anno precedente. In questa guida vedremo come funziona il bonus, come richiederlo e quali requisiti soddisfare per poterlo ricevere.

Bonus 1000 Euro: a chi spetta?

Ti interessa ottenere il bonus 1000 euro ma non sai a chi spetta?

  • Persone fisiche che posseggono una partita IVA;
  • Cooperative ed aziende piccole o medie (anche artigiane);
  • Professionisti (avvocati, architetti, commercialisti);
  • Iscritti presso la gestione separata delle casse previdenziali.

Per soddisfare i requisiti, dovrai aver registrato una perdita di almeno il 30% tra l’anno 2020 e il 2019. Se invece avessi aperto la partita IVA nel 2020, ti spetterà ugualmente il bonus minimo di 1000 euro.

A quanto ammonta il bonus del Decreto Sostegni Bis

Il bonus di mille euro è il contributo minimo a fondo perduto previsto dal Decreto Sostegni Bis per le imprese individuali. Quanto alle società, l’erogazione minima è pari a 2000€ fino a massimo 150.000€.

L’importo cambia in base alla fascia reddituale (sono cinque totali) in cui si trova l’impresa:

  1. 60% per le imprese il cui fatturato massimo arriva a 100.000 euro;
  2. 50% per le imprese il cui fatturato varia tra 100.000 euro e 400.000 euro;
  3. 40% per le imprese il cui fatturato varia tra 400.000 euro e un milione di euro;
  4. 30% per le imprese il cui fatturato varia tra un milione e 5 milioni di euro;
  5. 20% per le imprese il cui fatturato varia tra 5 milioni e 10 milioni di euro.

Il bonus da 1000 euro a salire, non è al mese ma soltanto per un massimo di due mensilità. Il contributo a fondo perduto verrà erogato automaticamente, sullo stesso conto corrente fornito per la prima volta.

Bonus 1000 euro per stagionali 2021: quando arrivano i soldi

Appartieni alla categoria dei lavoratori stagionali (autonomi, inerenti allo spettacolo, intermittenti), e vuoi sapere quando arrivano i soldi nel 2021? Con il Decreto Sostegni Bis, è stata varata un’altra legge per aiutare coloro che possono svolgere l’attività a periodi.

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I contributi a fondo perduto per loro, sono previsti in una misura differente rispetto al bonus da 1000 euro esposto in precedenza. Nello specifico, è previsto un accredito pari a 2400 per coprire tre mensilità.

Quanto alle tempistiche, se avessi presentato la domanda all’INPS qualche mese fa, entro il 15 giugno 2021 avresti dovuto ottenere il sussidio promesso. Viceversa, dai uno sguardo all’eventuale proroga del sussidio, la cui durata dovrebbe esser stata prolungata per lo stato d’emergenza.

Restano esclusi da questo contributo economico, i collaboratori sportivi, chi percepisce il Reddito d’emergenza 2021 e chi possiede una pensione diretta.

Bonus anziani 2021 fino a 3600 euro

Il bonus anziani previsto per l’anno 2021, prevede un rimborso massimo di 300 euro al mese per 12 mesi, che equivarrebbe ad un totale di 3600€ in un anno. Esso, viene concesso per rimborsare coloro che hanno assunto un badante o una colf in base alle loro esigenze.

Il contributo non è previsto dall’ente della previdenza sociale, bensì dall’associazione no profit romana denominata CassaColf. Inoltre, quest’ultima è disposta ad erogare altri 300una tantum, qualora fossi costretto ad assumere un’altra badante o colf, per sostituire la prima in maternità.

Il requisito indispensabile è quello di essere non autosufficiente (con certificazione che attesti tale disabilità), e di aver retribuito per minimo un anno, un badante tramite il portale CassaColf.

A patto che vengano soddisfatti tali requisiti, il prossimo passo è quello di compilare il modello di CassaColf, inserire tutti i dati richiesti ed infine inviarlo all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

Bonus 1000 euro erogati dalle Regioni

Il bonus di 1000€ da erogare tramite assegno unico per chi adotta o si ritrova alla nascita del figlio nel 2021, verrà erogato dalla Regione Sicilia. I fondi stanziati per questi contributi partono da un minimo di 1,5 milioni ad un massimo di 2 milioni di euro.

Per poter accedere, ecco quali requisiti devi soddisfare:

  • Cittadinanza comunitaria o italiana;
  • Extracomunitari con permesso di soggiorno;
  • Residente in Sicilia durante l’evento dell’adozione o parto (se fossi in possesso del permesso di soggiorno occorre essere residenti sull’Isola da minimo un anno);
  • La nascita del bambino deve avvenire in Sicilia.
  • ISEE inferiore o pari a 3000€ annui.

Indipendentemente dagli enti statali, ti suggeriamo di dare un’occhiata alle iniziative del tuo Comune o Regione di appartenenza, in modo tale che tu possa individuare dei bonus che possibilmente sono riservati esclusivamente al luogo in cui abiti.

Questi sono attualmente tutti i contributi di 1000€ e oltre, a fondo perduto e previsti al momento in cui scriviamo.

Credi che ne manchino altri o vuoi segnalarci delle tue esperienze personali? Se ti va, fallo lasciando un commento.

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