Cercate un finanziamento a Milano a tassi agevolati? Se siete giovani imprenditori che vogliono avviare una start up innovativa e sono alla difficile ricerca di fondi o se siete donne che vogliono dare il via al proprio business nella capitale economica d’Italia, Milano, il prestito cambializzato potrebbe essere un’ottima risorsa per reperire i finanziamenti necessari a far decollare la vostra attività e a sostenerla nella delicata fase dell’avviamento.
Prestito cambializzato a Milano: come richiederlo?
Capitoli
I prestiti fiduciari cambializzati rientrano in quella tipologia di finanziamenti che, almeno dal punto di visto teorico, non necessitano di garanzie particolari da parte del richiedente per poter essere erogati: questo fa sì che tale formula sia estremamente appetibile per tutti i soggetti che non possono produrre una documentazione adeguata a suffragio della propria situazione reddituale – e dunque chi meglio di business men e women alle prime armi!
Chiaramente le banche o le agenzie finanziarie di Milano (classicamente intese) difficilmente erogherebbero prestiti senza garanzie comprovate, investendo in attività, come quelle delle start up, con un margine di rischio particolarmente elevato. Per farlo, devono prima verificare il potenziale finanziario del debitore, che dovrebbe perciò mettere a disposizione un business plan molto dettagliato, o, nel caso del prestito cambializzato che molte banche e agenzie di Milano concedono, “ammortizzare” il rischio imponendo tassi di interesse pesanti.
Se la vostra attività a Milano in fase di avviamento non può garantirvi un margine di previsione sufficientemente accurato per lo standard richiesto per i finanziamenti consueti, lo strumento del prestito cambializzato è la soluzione ideale: a fronte di un tasso di interesse più elevato sul costo del prestito, potrete partire con il vostro business. L’agenzia o banca milanese che eroga il prestito, a sua tutela e garanzia, fa sottoscrivere al debitore una cambiale, cioè un titolo di credito esecutivo, che autorizza il creditore (cioè l’agenzia finanziaria o la banca) a rifarsi direttamente sul patrimonio del debitore insolvente, senza nemmeno l’onere di dover dimostrare di essere titolare del diritto stesso. Evidentemente, richiedere un prestito di questo tipo rappresenta un rischio concreto per il richiedente e questa opzione va esaminata nel dettaglio, informandosi – online e in banca o presso agenzie – su tempistiche, more e condizioni accessorie e ricercando la formula di finanziamento cambializzato più idonea (e meno “pericolosa”) per la propria attività.
Finanziamenti per start up e imprenditoria femminile a Milano
A Milano, metropoli brulicante di attività imprenditoriali ed economiche delle più svariate tipologie, ottenere un finanziamento cambializzato non è complicato. Dunque se vivete nel capoluogo della Lombardia e siete giovani imprenditori con meno di 35 anni che stanno avviando una start up o donne che vogliono iniziare una attività o un progetto imprenditoriale in proprio, potete usufruire del prestito cambializzato per accedere a piccole somme di denaro che vi permetteranno di “prendere fiato” e lanciarvi nella impresa che state sognando da tempo. Il vantaggio di questo tipo di finanziamento è che non occorrono garanzie particolarmente rigide e per ottenerlo ci si può rivolgere sia ad istituti di credito che a privati (anche amici o familiari), così come non è necessario specificare la natura del progetto per cui il prestito viene richiesto.
Nel paragrafo precedente abbiamo esaminato il prestito fiduciario cambializzato, strumento utile per le categorie ritenute più disagiate o precarie (come gli imprenditori ad inizio attività) ma anche da individui o famiglie in difficoltà, tanto da non essere finalizzato ad uno specifico impiego da dichiarare a monte della richiesta, ed esistono varie tipologie di prestito, che richiedono garanzie con troppo pesanti e quindi rischi contenuti.
A Milano un lavoratore autonomo, che sia startupper o donna, dopo aver ottenuto il finanziamento da banca o agenzia dovrà dichiarare il prestito tramite il Modello Unico e stipulare una polizza assicurativa relativa al valore del prestito e parametrata al suo periodo d’ammortamento, cioè al tempo in cui si è stabilito di restituire al creditore la somma finanziata, gravata dal tasso di interesse. Un lavoratore dipendente che invece richieda un prestito fiduciario – anche in questo caso, per avviare un attività collaterale a quella da dipendente, sia essa start up o di altro tipo – dovrà presentare la busta paga in garanzia. In generale, comunque, i controlli sulla situazione finanziaria dei clienti sono approfonditi: difficilmente qualcuno segnalato come cattivo pagatore riuscirà ad ottenere un prestito.
Infine, a Milano come nel resto d’Italia, la rete offre una molteplicità di siti internet di operatori specializzati che offrono finanziamenti cambializzati: non resterà che “spulciarli” con attenzione, tenendo conto con attenzione dei tassi di interesse, delle garanzie richieste e delle penali, per trovare la forma di finanziamento maggiormente idonea al proprio modello di business.
Finanziamenti a Milano in alternativa al prestito cambializzato
Nella città della Madonnina, in cui fioriscono attività imprenditoriali innovative e/o a guida femminile, per ottenere un finanziamento cambializzato, accanto a banche e ad agenzie finanziarie, che lo erogano nelle modalità esposte poco sopra, si sta imponendo una formula di finanziamento molto interessante, il social lending, cioè il prestito tra privati.
Esistono vere e proprie compagnie specializzate che permettono a chi vi si rivolge di ottenere un finanziamento che verrà poi restituito attraverso addebito delle rate e degli interessi sul conto corrente o mediante il pagamento di cambiali. Il vantaggio principale di questa opzione, molto utile per prestiti di valore non elevato e perciò in linea con le necessità di avviamento legate all’imprenditoria femminile e all’incubazione di start up, è che i tassi di interesse sono normalmente più bassi rispetto a quelli delle banche e delle agenzie. I prestiti possono essere richiesti direttamente online su siti specializzati, in tutta sicurezza. Il sito principale e più sicuro per questo tipo di prestiti a Milano è Smartika, una piattaforma che consente di ottenere un prestito personale da 1.000 a 15.000 euro da restituire in un lasso di tempo variabile dai 12 ai 48 mesi. I finanziatori sono utenti diversi e in base al credito erogato riceveranno il rimborso dovuto tramite cambiale o accredito sul conto. Il principio della community regola questo sistema, in parte replicato anche da Soisy, che rappresenta una sorta di forma di credito al consumo: a differenza di Smartika, Soisy si rivolge e negozi e siti di e-commerce, i cui clienti che non hanno possibilità diretta di acquistare determinati beni potranno richiedere un prestito attraverso la piattaforma del sito ad altri utenti e restituirlo in forma di cambiale e/o accredito sul conto. Anche questo tipo di finanziamento può tornare utile ad imprenditori in erba.
Oltre a questi due siti, ne esistono molti altri dedicati al calcolo dei tassi di interesse migliori per permettere a startupper e donne imprenditrici di scegliere la formula di social lending più conveniente e meno “rischiosa”
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